Oggi a casa Chiaramella siamo parecchio in velocità e quindi prepariamo una torta facile facile, veloce veloce, ma anche buona buona. Si chiama torta di lamponi e cioccolato.
Ma prima di parlare della torta (che è davvero una di quelle ricette da riscrivere sul libricino di famiglia), permettetemi di spiegare perché sono tanto in velocità. Probabilmente sta succedendo anche a voi. Grazie al vaccino anti-Covid (Dio lo benedica), negli ultimi tempi si sentono dire in giro frasi tipo “Stiamo tornando alla normalità”, “Si inizia a vedere la luce alla fine del tunnel”, “Ci stiamo riprendendo la nostra vita” ecc ecc. E del resto il cd. ritorno alla normalità lo percepiamo tutti sulla nostra pelle. Possiamo andare a cena fuori, possiamo vedere gli amici, possiamo andare in palestra. Insomma possiamo fare tutte le cose che per due anni ci sono state vietate. Ma cosa significa tutto questo? Significa solo quello che ho scritto sopra? Significa solo le cose belle? Mi ci sono interrogata parecchio in questi giorni…
In realtà, se mi guardo intorno, significa che stanno tornando non solo le cose belle, ma anche le cose brutte e non si sta facendo proprio niente per cambiarle. Il traffico è tornato ad essere sfiancante, i treni sono pieni, bisogna alzarsi prima per andare al lavoro perché altrimenti i ritardi sono infiniti e al lavoro sembra che si pretenda di recuperare due anni in due mesi. Mi rendo conto che queste problematiche probabilmente non incidono sulla vita di chi vive in paesi più piccoli ma, diciamolo francamente, la vita in città sta ricominciando ad essere complicata.
Io, la solita babbea idealista, pensavo che la pandemia avesse generato delle riflessioni, che magari ci si sarebbe mossi per non buttarsi dietro le spalle anche le cose positive, ma l’animo umano e le leggi dell’economia hanno la memoria corta. E allora abbiamo ripreso a correre di qua e di la cercando di incastrare tutto quanto in una giornata che sembra sempre troppo corta.
D’altro canto mi rendo conto che anche ciò che mi sembrava impossibile – cioè rientrare a pieno ritmo nella vecchia vita – piano piano diventa possibile. Il primo giorno sei esausta, il secondo meno, il terzo un po’ meno ancora. Si chiama capacità di adattamento. O forse sopravvivenza. O forse resilienza. Che in generale è un bene, ma forse talvolta è anche un male. Perché ci fa riadagiare nelle situazioni, anche in quelle che non ci piacciono. E ci fa smettere di desiderare qualcosa di meglio. E di lottare per ottenerlo.
Ad ogni modo, e la smetto di annoiarvi, io adesso sono nella fase di transizione e quindi ho ancora qualche problema organizzativo. Per questo ho scelto questa tortina. Perché è davvero veloce e si può fare anche quando si è tornati dal lavoro e si è abbastanza stanchini. Io avevo da consumare dei lamponi che avevo surgelato questa estate e siccome impazzisco per l’abbinamento lamponi- cioccolato ho cercato subito qualcosa che prevedesse questi due ingredienti.
Ma la vera rivelazione, nonché guest star, di questa ricetta è sicuramente il caffè. Perché stempera il dolce dell’impasto e quindi permette al connubio cioccolato-lamponi di esplodere in tutta la sua golosità. Stessa cosa per il cacao amaro sul dolce. Sembra solo una cosa estetica ma non lo è affatto. Considerate infine che questa non è una torta con il lievito. Non aspettatevi nulla di soffice. La consistenza è piuttosto compatta. Ma non è un mattone. Rimane comunque gradevole e permette anche di fare il bis. Molto importante è far raffreddare l’impasto perché, se troppo caldo, potrebbe fuoriuscire più facilmente dalle cerniere dello stampo. Per scongiurare questo inconveniente nonché la fuoriuscita del burro che un pochino pochino esce comunque potete sistemare un foglio di alluminio sulla gratella del forno. Tanto per stare sicuri. E con questo mi pare di avervi detto proprio tutto.
E allora ecco la ricetta della torta di lamponi e cioccolato. E speriamo di “rivederci presto su questi schermi” con un pochino pochino meno di affanno. Un abbraccio a tutti!
Torta di lamponi e cioccolato
Ingredienti:
- 200 g di lamponi (più altri per decorare)
- 120 g di cioccolato fondente
- 120 g di burro
- 100 g di caffè in tazzina
- 90 g di farina 0
- 80 g di zucchero
- 15 g di cacao amaro
- 1 uovo
- un pizzico di sale
Come si fa:
- Grattugiate grossolanamente il cioccolato fondente. Mettete da parte.
- Mettete il burro in una casseruola insieme al caffè, 80 g di acqua e lo zucchero e scaldate il tutto a fuoco moderato. Vi consiglio di scegliere una casseruola abbastanza ampia perchè poi dovrete aggiungere al suo interno anche altri ingredienti.
- Quando il burro e lo zucchero si saranno completamente sciolti, togliete la casseruola dal fuoco, unite il cioccolato e mescolate finché il cioccolato non sarà completamente fuso.
- Setacciate la farina con il cacao e aggiungetela al composto di burro e cioccolato, insieme con un pizzico di sale. Mescolate con cura fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi aggiungete l’uovo leggermente sbattuto. Lasciate raffreddare per bene il composto. Potete anche metterlo in frigo.
- Prendete uno stampo a cerniera del diametro di 18 cm, rivestite il fondo e i bordi con carta da forno e versateci metà dell’impasto. Distribuite sopra 2/3 dei lamponi e coprite con l’impasto rimasto. Potete anche usare i lamponi surgelati ma in tal caso potrete metterli solo all’interno del dolce e non anche sopra. Se scegliete quest’ultima soluzione la sera prima mettete i lamponi in frigo e sistemateli su un colino per eliminare l’eccesso di acqua che potrebbe esserci sulla superficie. Io ho usato 200 g di lamponi surgelati per l’interno e lamponi freschi per la decorazione.
- Cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per 50 minuti.
- Togliete la torta dal forno e lasciatela riposare per 20 minuti. Poi toglietela dallo stampo e lasciatela raffreddare completamente. Prima di servire cospargete col cacao e guarnite coi lamponi rimasti (o con i lamponi freschi se, come me, avete usato lamponi surgelati per l’interno).