Oggi a casa Chiaramella prepariamo il pollo al miele, limone ed erbe provenzali.
Che questo blog non pulluli di ricette di secondi è cosa evidente. Del resto, specie con riferimento alla carne, sfido qualsiasi foodblogger o aspirante tale a dire che i secondi soddisfano in modo incomparabile il palato e soprattutto a dire che soddisfano l’occhio. Sul palato qualcuno potrebbe contestarmi e mi rendo di quanto la mia opinione sia soggettiva. Del resto non si spiegherebbe altrimenti il successo dei burger, delle bracerie e di tutto quello che è legato alla degustazione di quella che in famiglia chiamiamo amichevolmente carnazza. Ma in merito all’occhio nessuno potrà obiettare al fatto che già solo il colore marrone non aiuta. Per questo tendenzialmente non amo molto la carne e non amo fotografarla. Solo una volta ho davvero adorato la carne…
Anno 2013. Washington. Eravamo in locale che preparava solo carne. Ma non il solito burger. Li si preparava la carne nel barbecue, alla maniera degli Stati Uniti del sud. Bisognava andare al bancone, parlare con il cuoco (cosa alquanto complicata anche per la mia figlioccia che parla l’inglese molto meglio di me), ordinare e aspettare al tavolo.
Arriva quello che avevamo ordinato. Iniziamo a mangiare e….mamma mia…wow…una bontà assurda. Mai mangiata una carne così tenera e così particolare nel suo sapore. Non ricordo proprio tutto ma due cose le ricordo come se fosse ieri. Un manzo affumicato in cui il sentore di fumo permeava così perfettamente la carne da trasportaci immediatamente dinanzi ad un fuoco. E un pollo glassato dal sapore agrodolce più buono del mondo. E li ho capito (ma già lo avevo capito nel corso del viaggio) che, a differenza di quanto sostengono alcuni italiani spocchiosi e di mentalità ristretta, in America con la carne ci sanno fare. E poi ho capito che la carne non va semplicemente presa e buttata su una piastra. Ma va lavorata con cura e attenzione. Perché le marinature e le cotture lente fanno davvero la differenza.
La conferma definitiva del fatto che veramente avevamo mangiato qualcosa di particolare l’ho avuta due giorni dopo. Ovviamente in quel ristorante ci avevano dato la doggy bag che avevamo sistemato distrattamente nel baule dell’auto. Due giorni dopo eravamo in viaggio, non ricordo verso quale destinazione. Ci fermiamo a fare rifornimento. Apriamo distrattamente il baule dell’auto e vediamo la carne. Apriamo il contenitore semplicemente per sincerarci della necessità ormai di buttarlo. Ma la carne aveva un aspetto così invitante che abbiamo iniziato a mangiarla. E abbiamo continuato così. Anche se era fredda. Perchè davvero era ancora buonissima.
E perciò, anche se la carne continua a non essere il mio piatto preferito, ogni tanto la preparo. E talvolta provo a farlo con qualche accortezza in più. E spero di imparare sempre più nozioni sul tema. Il pollo di oggi è stato marinato per una notte intera in un composto di miele, limone, olio extravergine di oliva e sale. Questo ha decisamente ammorbidito le carni, rendendole decisamente più succose. Il miele ha dato poi una nota vagamente (ma solo vagamente trattandosi di un delicato miele di acacia) dolce che, unita al sapore del limone, ha reso il nostro pollo veramente succulento.
E allora eccovi la ricetta del pollo al miele, limone ed erbe provenzali.
Pollo al miele, limone ed erbe provenzali
Ingredienti (per 4 persone)
- 8 cosce di pollo
- 3 cucchiai di miele di acacia
- 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
- il succo e la scorza grattugiata di 1 limone e 1/2
- 2 spicchi di aglio tritati finemente
- 2 cucchiai di erbe provenzali secche
- sale
- pepe
- patate
Come si fa:
- Incidete ogni coscia tre volte fino all’osso. Sistematele in una teglia da forno.
- In una ciotola mescolate per bene miele, il limone (succo e scorza), l’olio extravergine e versate il composto sulle cosce di pollo. Aggiungete il sale, il pepe, l’aglio tritato e le erbe provenzali.
- Coprite con della pellicola e lasciate marinare in frigo per una notte.
- Tirate fuori il pollo dal frigorifero 15 minuti prima di cuocerlo.
- Nel frattempo tagliate a pezzi le patate e sciacqutele in acqua fradda. Asciugatele e sistematele nella teglia intorno alle cosce di pollo.
- Scaldate il forno a 190 gradi. Infornate e cuocete per 30 minuti. Trascorsi 20 minuti ruotate la teglia nel forno e spostate le cosce esterne all’interno per assicurare una cottura uniforme.
- Servite insieme alle patate.