Oggi a casa Chiaramella prepariamo la torta magica.
La curiosità secondo me è una gran bella qualità. Certo, non se la usiamo solo per occuparci degli affari del prossimo e fare del gossip. Ma se la usiamo per fare esperienze diverse, conoscere cose che non conoscevamo e provare nuove emozioni sicuramente è una dote bellissima.
In cucina poi la curiosità è tutto. Se non ci fosse la curiosità prepareremmo sempre i soliti piatti, senza modificare mai nulla, senza cercare nessun sapore nuovo, senza cercare alcuna nuova consistenza da maneggiare…Conosco cucine in cui la quotidianità è questa e, ve lo confesso, da lì non vedo l’ora di scappare.
Insomma, diciamo che ho sempre apprezzato molto la curiosità. Fin da ragazzina. Io stessa credo di essere una persona abbastanza curiosa. Ma mai come il mio compagno. Che mi ha fatta innamorare anche con la sua curiosità. Che è talmente contagiosa da rendermi capace di fare cose che mai avrei immaginato di fare. Non credo di esagerare se dico che la sua curiosità ha tirato fuori molti dei miei lati migliori. E questo anche nelle piccole cose.
Questa volta la sua “ondata curiosa” si è abbattuta proprio sulla cucina. E’ da un po’ di tempo, o meglio da quando gli ho parlato dell’esistenza di questa torta, che ciclicamente esprime il desiderio di prepararla insieme a me, a quattro mani. Del resto è una torta che ormai è un vero classico del web e anche io mi ripromettevo da tempo di provarla. Si tratta della torta magica ed è chiamata così perchè ha al suo interno ben tre consistenze diverse: flan nello strato inferiore, budino nello strato centrale e pan di spagna nello strato superiore. Il tutto grazie ad un meticoloso rispetto dell’ordine previsto dalla ricetta per l’inserimento dei vari ingredienti e delle temperature indicate. Le varianti sono moltissime: con la nutella, con il caffé, al limone, al tè matcha, alla ricotta. Ma questa di oggi è la ricetta originale.
E però, poichè io sono una persona abbastanza nervosetta in generale (ma in cucina anche di più) e questo è un periodo veramente da dimenticare quanto a impegni e motivi di stress, bisognava trovare il momento giusto per evitare un inutile insuccesso. E quale momento migliore della prima festività della stagione? Il giorno di Ognissanti, complice una bella giornata uggiosa da dedicare al mero relax casalingo, dopo un bel pranzetto, ci siamo messi all’opera. E per fortuna tutto è andato per il meglio. Sarà forse perché questa torta è proprio una torta magica? Di sicuro è buonissima. Eccovi quindi la ricetta.
Torta magica
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INGREDIENTI (per una teglia rotonda da 20 cm):
- 125 g di burro
- 500 ml di latte
- 1/2 baccello di vaniglia
- 4 uova
- 150 g di zucchero
- 120 g di farina 0
- sale
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COME SI FA:
- Fate sciogliere il burro in un pentolino e lasciatelo raffreddare. In un altro pentolino intiepidite il latte con i semini prelevati dal baccello di vaniglia.
- Separate gli albumi dai tuorli. In una grossa ciotola montate questi ultimi con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
- Incorporate il burro fuso, la farina setacciata, poi il latte poco alla volta e un pizzico di sale. Bisogna ottenere una pastella abbastanza fluida.
- Con le fruste ben pulite montate gli albumi, poi incorporateli delicatamente alla pastella. Versate il composto in uno stampo rotondo da 20 cm foderato con carta da forno.
- Cuocete la torta nel forno già caldo a 160 gradi per 50 minuti, fino a che la superficie sarà ben dorata. Attenzione: quando pensate che la storta sia pronta aprite il forno, mettete un dito al centro della torta e scuotete leggermente. Se avete l’impressione che l’interno sia ancora liquido continuate la cottura. La torta sarà pronta solo quando la sentirete con la consistenza di un budino. Si deve muovere ma non troppo. Quindi fate raffreddare e lasciate riposare in frigo per almeno 2 ore.
- Togliete la torta dal frigo e decoratela con un po’ di zucchero al velo.