Tronchetto di Natale con ricotta e crema speculoos. Il Babbo Natale che venne dalle scale e la prima proposta del Christmas project

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Oggi a casa Chiaramella prepariamo il tronchetto di Natale con ricotta e crema speculoos. Ma prima un bella favoletta natalizia…

C’era una volta una piccola principessa che viveva felice e contenta con la sua mamma e il suo papà in un grande castello bilocale che si trovava in una contea chiamata Apulia. Il castello era grande perché era pieno di amore ma era un bilocale perché aveva solo due piccole stanze. E allora il re e la regina avevano deciso che il lettino della principessa poteva essere sistemato in un angolo della cucina perché lì c’era abbastanza spazio anche per tutte le bambole e gli orsacchiotti amici della principessa.

Quando arrivava Natale, la piccola principessa, come tutti gli altri bambini del mondo, aspettava trepidante l’arrivo di Babbo Natale. Di solito Babbo Natale non arrivava dal camino, come negli altri castelli, ma da un qualcosa di simile chiamato “cucina fracassé”. Infatti, nella contrada Apulia, si era soliti costruire i castelli munendoli di una cucina fracassé, cioé di una struttura che racchiudeva tutto il piano che serviva per la cottura del cibo, era collegata direttamente con la canna fumaria e spesso aveva sotto di sé anche un forno elettrico. La prima volta che era stato a trovare la principessa, Babbo Natale aveva deciso che la strada del fracassé era di gran lunga la più comoda per entrare indisturbato dentro il castello. Quell’anno però qualcosa andò storto…

Era la mattina di Natale…erano appena scoccate le 6. La piccola principessa, quasi a presagire il peggio, si svegliò improvvisamente. Guardò subito verso il fracassé…L’urlo fu straziante…“Mammaaaaaaaaa!! Babbo Natale non mi ha portato nienteeeeeeeee!!”. Il re e la regina si svegliarono di soprassalto e corsero a soccorrere la principessa che piangeva disperata. Nel trambusto generale, mentre il re asciugava le lacrime della principessa cercando di consolarla, la regina si allontanò furtivamente uscendo di soppiatto dalla porta d’ingresso. Dopo qualche minuto, la regina tornò nel castello. Aveva in mano i regali della principessa e disse sorridendo “Babbo Natale quest’anno si è sbagliato…è salito per le scale, ma la porta era chiusa e allora ha lasciato i regali sul gradino”. La principessa ritrovò il sorriso e potè scartare i suoi tanto desiderati regali.

Dopo molti anni, quando la principessa era ormai grande, il re e la regina le raccontarono che in realtà Babbo Natale aveva lasciato a loro i suoi regali, ma loro li avevano depositati in custodia alla regina-zia, che aveva un castello al piano di sotto, affinché li custodisse fino al giorno di Natale. Poi, però, stanchi della lunga giornata di lavoro si erano dimenticati di ritirarli…

Perché Babbo Natale esite davvero! I regali li aveva portati lui! E’ solo che con l’età è diventato è un po’ più stanco e si affida ad assistenti un po’ pasticcioni…

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Non è Natale senza almeno un racconto magico…vero? Ma adesso torniamo alla realtà. Eccoci dunque alla prima proposta del mio Christmas project di quest’anno. A casa mia non si faceva, ma io ne sono stata sempre affascinata. Una volta, una conoscente di mia zia ce ne regalò uno e ricordo che ne rimasi davvero estasiata, sia dalla forma che dal sapore. Quest’anno ho deciso di provare a realizzarlo. Sto parlando ovviamente del tradizionale tronchetto di Natale. L’ispirazione l’avevo avuta l’anno scorso dalla mitica Giulia di Juls Kitchen, che ne aveva preparato uno davvero bellissimo e invitante. Perciò ho deciso di partire dalla sua ricetta ma di apportare alcune modifiche.

La modifica principale è la crema speculoos per il ripieno. Per chi non lo sapesse, la crema speculoos è una crema spalmabile che viene preparata con gli omonimi biscotti speculoos. Si tratta di biscotti speziati molto utilizzati in Belgio e Olanda. Ed in effetti io ho comprato la crema speculoos proprio all’aereoporto di Bruxelles in occasione di una vacanza. In Italia non è facilissimo trovarla ma non preoccupatevi! Intanto potete prepararla voi con questa ricetta che ho trovato sul blog Miele e Ricotta della bravissima Monique. L’unica cosa è che, in tal caso, dovrete preparare anche i biscotti con questa ricetta. Se però non avete voglia di fare tutto ciò e la crema speculoos proprio non riuscite a trovarla, non dovete fare altro che lasciare andare la fantasia. In commercio esistono un sacco di creme che potete utilizzare per preparare il vostro tronchetto di Natale personalizzato.

Come vi accennavo la scorsa volta, l’intento del Christmas project sarebbe quello di proporvi piatti-passepartout che a vostra scelta potrete cucinare in una qualsiasi delle festività. Ovviamente per la ricetta di oggi avete un po’ meno scelta. Sarete d’accordo con me sul fatto che quì si gioca facile: o la Vigilia di Natale o il giorno di Natale. Ma adesso basta…stavolta ho chiacchierato davvero troppo. Eccovi dunque la ricetta del tronchetto di Natale con ricotta e crema speculoos.

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Tronchetto di Natale con ricotta e crema speculoos

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INGREDIENTI:

Per la pasta biscuit:

  • 5 albumi
  • 75 g di zucchero
  • 6 tuorli
  • 100 g di farina 0
  • 50 g di fecola di patate
  • burro per ungere la carta da forno

Per la bagna:

  • 50 ml di acqua
  • 50 g di zucchero
  • 50 g di rum

Per la farcitura:

  • 220 g di ricotta di mucca
  • 200 g di crema speculoos

Per la decorazione:

  • 150 g di cioccolato fondente
  • 150 ml di panna fresca
  • un cucchiaio di cacao

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COME SI FA:

  1. Il giorno prima o la mattina appena svegli, mettete la ricotta in un colino per eliminare l’acqua in eccesso.
  2. Preparate la bagna al rum. Mettete a bollire l’acqua con lo zucchero fino al completo scioglimento. Aggiungete il rum e lasciate raffreddare. Se non amate molto i dolci troppo umidi, non preoccupatevi. Potete tralasciare la bagna o diminuirne le dosi perché comunque il ripieno e la decorazione tenderanno a inumidire il biscuit e ad evitare che il dolce si secchi.
  3. Preriscaldate il forno a 250 gradi.
  4. Preparate la pasta biscuit. Montate gli albumi con 75 g di zucchero a neve ferma…io direi…molto ferma. Mettete da parte. Montate i tuorli con 50 g di zucchero finché non saranno diventati chiari e spumosi. Incorporate quindi le due masse con movimenti delicati dal basso verso l’alto. Setacciate la farina con la fecola di patate e incorporatele delicatamente nella massa montata, sempre con movimenti dal basso verso l’alto.
  5. Foderate di carta da forno la leccarda o un’ampia teglia e imburratela. Versate l’impasto e livellatelo per bene con una spatola dandogli uno spessore di circa 1 centimetro. Cuocete in forno caldo per 5 minuti o comunque fino a doratura.
  6. Inumidite un canovaccio da cucina e stendetelo sul tavolo. Se riuscite a procurarvelo o ne avete uno in casa, io vi consiglio di utilizzare uno spruzzino. Vi garantirà una umidità uniforme, altrimenti correte il rischio di avere delle zone più bagnate alle quali l’impasto potrebbe attaccarsi. Se dovesse succedere però non preoccupatevi. Basterà maneggiare l’impasto con un po’ più di cautela. Appena la pasta biscuit è pronta, toglietela dal forno e capovolgetela sul canovaccio. Staccate delicatamente la carta da forno e, aiutandovi con il canovaccio, arrotolate la pasta su se stessa dal lato corto. Lasciatela in posizione.
  7. Preparate quindi il ripieno. Mescolate la ricotta con la crema speculoos. Lavoratela per bene con la forchetta e poi con una spatola in silicone in modo da eliminare eventuali grumi.
  8. Srotolate delicatamente la pasta biscuit e spennellatela con la bagna (se avete deciso di utilizzarla). Quindi spalmate uniformemente il ripieno di ricotta e crema speculoos e avvolgete di nuovo la pasta biscuit su se stessa.
  9. Posizionate il rotolo su di un piatto. Tagliate quindi un pezzo di rotolo che andrà a formare il ramo laterale.  Dall’altro lato del rotolo tagliate trasversalmente un altro pezzetto di impasto (più piccolo del primo) per avere proprio la forma di un trochetto. Mettete il rotolo in frigo.
  10. Preparate la ganache al cioccolato. Versate la panna in un pentolino e portatela a bollore. Nel frattempo, con un coltello, sminuzzate il cioccolato fondente e mettetelo in una ciotola. Versate quindi la panna sul cioccolato e mescolare con l’aiuto di una frusta fino a completo scioglimento. Fate raffreddare a temperatura ambiente. Non mettete la ganache nel frigorifero perchè potrebbe indurirsi troppo e diventare difficilmente maneggiabile anche dopo averla montata. Montante quindi la vostra ganache con le fruste elettriche finché non sarà diventata ben soda.
  11. Riprendete il rotolo e stendete la ganache sul dolce. Disegnate con una forchetta un motivo che ricordi la corteccia di un tronco e spolverate col cacao amaro.
  12. Lasciate raffreddare il dolce in frigo per qualche ora prima di servirlo. Se avete spazio a sufficienza in freezer potete anche surgelarlo e quindi prepararlo con un certo anticipo rispetto al giorno della Vigilia di Natale o di Natale. Così avrete più tempo per altre preparazioni che magari vanno fatte al momento.

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